A mia madre
Calasti in me il velo
della tristezza eterna
e adagiandolo sul mio volto
copristi i miei occhi.
Amare te madre mia era dolce,
guardare i tuoi occhi sorridere
era come una giornata di sole:
non mi appartieni più,
sei volata nel mondo delle anime
lasciandomi solo a ricordare,
a consumare i miei occhi
asciugando le lacrime.
(V. Grillo)
Città di notte Inconsciamente Desiderio L’isola Eluise
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